nLa
Biblioteca cominciò a formarsi a partire dal 1594 ad opera
del Vescovo Francesco Gonzaga. Si è progressivamente
arricchita grazie ai lasciti di don Iacopo Monti (1820) già segretario
particolare del Vescovo Giovanni Battista De Perghen, del Vescovo Giuseppe
Maria Bozzi (1834) e del Cardinale Giuseppe Sarto (già Vescovo di Mantova e
futuro Papa Pio X), che donò al Seminario la biblioteca dell'ex Convento di
Santo Spirito in Mantova.
PATRIMONIO
nLa
maggioranza del patrimonio librario risale al XIX e XX secolo, e
riguarda soprattutto discipline storiche, letterarie, teologiche e
filosofiche.
nLa
Biblioteca è attualmente abbonata a quaranta riviste di carattere
storico-filosofico e teologico
FONDI
nI
fondi antichi più rilevanti della biblioteca sono i seguenti:
n1.
FONDO INCUNABOLI ECINQUECENTINE
n2.
FONDO GIOVANNI LABUS
n3.
FONDO MUSICALE
1 FONDO
INCUNABOLI E CINQUECENTINE
nIl
fondo conserva 16 incunaboli e630 cinquecentine.
L'opera più antica è rappresentata dall'Opus
quadragesimale difrate
Roberto Caracciolo da Lecce, stampata a Venezia daFranz
Renner da Hailbrun nel 1472.